C'è stato un momento in cui sembrava che tutto stesse per finire, che il sogno e l'avventura del mitologico SARCA MARINES TEAM fosse giunto al capolinea. C'è stato un terribile momento in cui il nostro RE pareva essere sul punto di abdicare, abbandonare per sempre la squadra, e quindi far morire l'emozione.
Poi la Rienza ha chiamato.
Condizioni epiche hanno portato l'antica lucidità ed affiatamento, e soprattutto la voglia di guidare la squadra in quello che, se non per il nome, ma di fatto è uno dei torrenti più amati dal Team.
Quindi ecco the KING, the QUEEN, FOOTRIVER, the MINSTRELL, D-VR, pronti all'imbarco, con la diga che rilascia a bomba.
Fin dall'inizio è chiaro che la storia si fa seria; i passaggi classici non ci sono più, ora esistono solo buconi da evitare e onde. Qualcuno lo definirebbe un creek di volume. Qualcun'altro "l'ha fatto con più acqua"...(sic).
Discesa al cardiopalma, fino al passaggione, che stavolta pare proprio impraticabile.
Ci imbarchiamo subito sotto, e poi giù, su un treno di onde bellissimo.
Giunti allo sbarco del primo tratto, e viste le condizioni anormali dell'acqua, decidiamo di proseguire fino a Bressanone (grazie a Filippo per il recupero).
Le gole sono di una bellezza unica, e sicuramente il sole aiuta a rendere il paesaggio veramente, veramente bello.
Qualche passaggio reso tosto dal livello rende la (lunga) discesa emozionante al punto giusto.
Poi, una volta a Bressanone, ci concediamo la giusta quantità di birra, per celebrare il ritorno del Re e la grande squadra di cui facciamo parte.
W il RE, W il SARCA MARINES TEAM!
Marc Footriver
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