Reinbach & Aurino: falling angels

Ultimo sabato d'ottobre, autunno ormai entrato a gamba tesa su un'estate che ha detto la sua.

Il SMT parte in direzione Valle Aurina: fanno parte della spedizione il Re, il Principe (Footriver), Al Sax conosciuto come il Duca, Klaus Rootz AKA the Wandering Minstrell, il villico di Verona D-VR, Fabri, Giorgio, Bruno, Daniele. Roberta ci accompagna e fa da supporto logistico oltre che da fotografa ufficiale della spedizione.

L'idea è quella di fare un po' di scouting sulle cascate della Reinbach, per poi passare a fare il tratto dell'Aurino che va da Speikboden a Campo Tures.

Ci incontriamo con Peter del Sudtirol River Tours di Villa Ottone, il local della zona, che ci porta alle cascate in Val di Riva.

L'acqua non è molta, e dopo una bella ispezione si decide di imbarcarsi.

Ma da qui succedono i casini: parte Daniele, che nell'atterraggio dopo il salto si frattura una vertebra.

Tralasciamo i particolari, ed auguriamo invece a Daniele una buona guarigione, dato che ne avrà per qualche mese (col busto).

Il buonsenso suggerisce quindi di posticipare la missione alle cascate al 2012, e di dirigersi invece all'imbarco dell'Aurino, dove ci incontriamo con i ragazzi del posto (un saluto ad Andreas e a Roland).

Il tratto è breve, ma intenso: livello idrometro di S. Giorgio circa 85 cm (basso per i ragazzi altoatesini, ma fico in ogni caso), e visto il tempo di percorrenza, ce lo spariamo 2 volte.

Ecco le foto (grazie Roby!), e di nuovo IN BOCCA AL LUPO a Daniele!